coltelli laguiole

Questi coltelli di alta qualità, sono realizzati artigianalmente secondo la tradizione della coltelleria francese di Thiers.

Questo grande coltello da caccia Laguiole, perfettamente bilanciato, è stato realizzato interamente a mano a Laguiole, da un maestro fabbro, secondo i rigorosi criteri di qualità LOG (Laguiole Origine Garantie). A seconda della versione, richiede da 109 a 216 fasi di lavoro.

La lama ha una geometria molto equilibrata e collaudata da molti decenni: è lunga 11 cm, alta 3 cm e spessa 4 mm. Sia l'ape che l'area sopra il ricasso possono essere utilizzate come appoggio per i pollici.

La lama è rettificata su entrambi i lati a circa 22 gradi fino al tagliente (flat grind), in modo da garantire una rottura e un'incisione ottimali e, allo stesso tempo, il filo non si arrotonda troppo rapidamente. 

Le scaglie del manico sono lucidate a specchio con sette diversi oli e paste di cera di alta qualità su grandi dischi di feltro. 

L'impugnatura sinistra reca come decorazione la tradizionale croce del pastore (in francese: croix du berger).

Destinazione d'uso: Regionale/Collezione/Outdoor/Caccia

Tipo di produzione: artigianale
Lama: Acciaio Inox svedese 12C27 a 54HRC satinato.
Produzione Lama: Francia
Manicatura: in Ebano
Lunghezza lama: 110mm.
Spessore della lama: 4mm.
Lunghezza chiuso: 138mm.
Lunghezza totale: 240mm.
Bilanciatura: -
Peso: 180g.
Chiusura: molla posteriore di ritenzione
Clip: -
Fodero: -
Note: -

Laguiole, che si può definire come la “capitale” dell’Aubrac, è un piccolo paese di circa 900 abitanti che si è fatto conoscere in tutto il mondo per il tradizionale coltello Laguiole.

Il coltello Laguiole, famoso anche come coltellino-cavatappi, amato dai migliori sommelier del mondo, si dice si sia evoluto da quello usato quotidianamente dalla gente della regione sin dal XIV secolo. Si racconta che lo ricevessero dai genitori in occasione della Prima Comunione, e lo usassero con amore per la vita come un amico, e come un “amuleto”. 

Il coltello Laguiole si rifà ad un modello più antico chiamato capuchadou, che gli allevatori d’Aubrac utilizzavano quotidianamente sin dal quattordicesimo secolo. Gli allevatori lo portavano con sé, appeso alla cintura e lo usavano per lavorare il legno, o per tagliare il pane e il formaggio. Si racconta che, alla fine della giornata di lavoro, lo infilzassero nella terra, a mo’ di croce, cui offrire la loro preghiera della sera.

L’attuale coltello Laguiole, ha il suo prototipo in quello ideato da Pierre-Jean Calmels, agli inizi del diciannovesimo secolo. All’epoca, molti Catalani vivevano in questa regione, impiegati per il disboscamento o in altri lavori. Costoro usavano un coltello a serramanico, dalla lama curva, chiamato navaja, e Calmels ha creato uno strumento bello e funzionale, fondendo il navaja e il coltello Laguiole tradizionale, erede del capuchadou. Ancora oggi, mantenendo la tradizione, ogni coltello Laguiole En Aubrac viene creato a mano dagli artigiani di Laguiole.

Destinazione d'uso: Collezione / Sportivo

Tipo di produzione: Artigianale
Paese di produzione: Laguiole, Francia
Lama: in acciaio inox Sandvik 12C27
Trattamento lama: Satinata
Impugnatura: Legno di Wenge
Lunghezza lama: 105mm.
Spessore lama: 4mm.
Lunghezza chiuso: 135mm.
Lunghezza totale: 240mm.
Peso: 160g.
Apertura: manuale, a due mani
Chiusura: a molla semplice
Clip: -
Fodero: -
Note: accompagnare sempre la lama in fase di chiusura per evitare che il filo batta e si rovini

Laguiole, che si può definire come la “capitale” dell’Aubrac, è un piccolo paese di circa 900 abitanti che si è fatto conoscere in tutto il mondo per il tradizionale coltello Laguiole.

Il coltello Laguiole, famoso anche come coltellino-cavatappi, amato dai migliori sommelier del mondo, si dice si sia evoluto da quello usato quotidianamente dalla gente della regione sin dal XIV secolo. Si racconta che lo ricevessero dai genitori in occasione della Prima Comunione, e lo usassero con amore per la vita come un amico, e come un “amuleto”. 

Il coltello Laguiole si rifà ad un modello più antico chiamato capuchadou, che gli allevatori d’Aubrac utilizzavano quotidianamente sin dal quattordicesimo secolo. Gli allevatori lo portavano con sé, appeso alla cintura e lo usavano per lavorare il legno, o per tagliare il pane e il formaggio. Si racconta che, alla fine della giornata di lavoro, lo infilzassero nella terra, a mo’ di croce, cui offrire la loro preghiera della sera.

L’attuale coltello Laguiole, ha il suo prototipo in quello ideato da Pierre-Jean Calmels, agli inizi del diciannovesimo secolo. All’epoca, molti Catalani vivevano in questa regione, impiegati per il disboscamento o in altri lavori. Costoro usavano un coltello a serramanico, dalla lama curva, chiamato navaja, e Calmels ha creato uno strumento bello e funzionale, fondendo il navaja e il coltello Laguiole tradizionale, erede del capuchadou. Ancora oggi, mantenendo la tradizione, ogni coltello Laguiole En Aubrac viene creato a mano dagli artigiani di Laguiole.

Destinazione d'uso: Collezione / Sportivo

Tipo di produzione: Artigianale
Paese di produzione: Laguiole, Francia
Lama: in acciaio inox Sandvik 12C27
Trattamento lama: Satinata
Impugnatura: Legno di olivo
Lunghezza lama: 105mm.
Spessore lama: 4mm.
Lunghezza chiuso: 135mm.
Lunghezza totale: 240mm.
Peso: 160g.
Apertura: manuale, a due mani
Chiusura: a molla semplice
Clip: -
Fodero: -
Note: accompagnare sempre la lama in fase di chiusura per evitare che il filo batta e si rovini