Coltelleria ed illuminazione

COLTELLO RITIRATO DA COLLEZIONE PRIVATA
* Provenienza: Ritirato da un privato, precedentemente acquistato
* Condizioni: Globalmente in ottime condizioni
* Reperibile in commercio: Fuori produzione
* Affilatura: Di fabbrica
* Segni su lama: Nessuno
* Segni su impugnatura: Nessuno
* Scatola: Presente
* Fodero: -
* Manuali, Certificati e Garanzie: -
* Controllato e Certificato dal nostro laboratorio interno

Affascinante coltello utilizzato dal contadino giapponese "Higonokami kanekoma".

Come è tipico per molti attrezzi agricoli, anche questo coltello giapponese risulta estremamente semplice ma frutto di un secolare perfezionamento che ha trovato il difficile punto di equilibrio tra forma e funzione, e tra costo e beneficio.

La caratteristica principale risulta sicuramente la qualità della lama, infatti utilizza un acciaio San Mai a tre strati di cui quello al centro durissimo.

Ha un filo a rasoio, come si conviene per un attrezzo nato per tagliare e non solo per essere esposto in vetrinette.

produzione: Giapponese artigianale
Lama: acciaio al carbonio San Mai - Yasuki Steel Blue Paper Steel 62hrc
Manicatura: lamina di ottone con elegante copertura in cuoio nero
Chiusura: senza blocco lama
Lunghezza chiuso: 120mm.
Lunghezza lama: 90mm.
Spessore lama: 3mm
Lunghezza aperto: 210mm
Peso: 72g.
Note: lubrificare bene la lama altrimenti facilmente soggetta ad ossidazione.
Confezione: elegante e pregiata scatola in legno con ideogrammi giapponesi

COLTELLO RITIRATO DA COLLEZIONE PRIVATA
* Tipologia: Precedentemente Acquistato
* Condizioni: Pari al nuovo
* Reperibile in commercio Su commissione
* Affilatura: Di fabbrica
* Segni su lama: No
* Segni su impugnatura: No
* Scatola: Confezione originale presente
* Fodero: Fodero originale presente
* Manuali, Certificati e Garanzie: Certificato di garanzia ed autenticità presente
* Controllato e Certificato dal nostro laboratorio interno

Destinazione d'uso: sportivo/collezione

Tipo di produzione: artigianale
Paese di produzione: Italia
Lama: in acciaio inox RWL-34 60HRC
Finitura lama: dual tone (satinatura e micropallinatura)
Manicatura: channel handles ed inserti in titanio TI6AL4V, movimento su cuscinetti a sfera
Lunghezza lama:  115mm.
Spessore lama: 4mm.
Lunghezza chiuso: 147mm.
Lunghezza totale: 256mm.
Peso: 120g.
Chiusura: -
Clip: -
Fodero: Pouch in cuoio nero
Confezione: Astuccio di cuoio con zip e certificato di autenticità e garanzia realizzato in acciaio, incisio a laser
Note: Disegnato e realizzato interamente a mano in Italia da Davide Ceroni - Esemplare del 09/12/2021 precedentemente acquistato, proveniente da collezione privata 

La Coltelleria Collini è distributore ufficiale per l’Italia dei coltelli giapponesi MCUSTA

Destinazione d'uso: sportivo/collezione/fermasoldi

Tipo di produzione: taglio industriale - montaggio e finiture artigianali
Lama: in acciaio AUS-8
Produzione Lama: Japan
Manicatura: acciaio e micarta verde
Lunghezza lama: 55mm.
Spessore della lama: 2mm.
Lunghezza chiuso: 76mm.
Lunghezza totale: 135mm.
Bilanciatura: -
Peso: 34g.
Chiusura: Slip joint
Clip: presente
Fodero: -
Note: -

Affascinante coltello utilizzato dal contadino giapponese "Higonokami kanekoma".

Come è tipico per molti attrezzi agricoli, anche questo coltello giapponese risulta estremamente semplice ma frutto di un secolare perfezionamento che ha trovato il difficile punto di equilibrio tra forma e funzione, e tra costo e beneficio.

La caratteristica principale risulta sicuramente la qualità della lama, infatti utilizza un acciaio San Mai a tre strati di cui quello al centro durissimo.

Ha un filo a rasoio, come si conviene per un attrezzo nato per tagliare e non solo per essere esposto in vetrinette.

produzione: Giapponese artigianale
Lama: acciaio al carbonio San Mai - Yasuki Steel Blue Paper Steel 62hrc in clad
Manicatura: lamina di ottone nero con elegante copertura in cuoio marrone
Chiusura: senza blocco lama
Lunghezza chiuso: 120mm.
Lunghezza lama: 90mm.
Spessore lama: 3mm
Lunghezza aperto: 210mm
Peso: 72g.
Note: lubrificare bene la lama altrimenti facilmente soggetta ad ossidazione.
Confezione: elegante e pregiata scatola in legno con ideogrammi giapponesi

Laguiole, che si può definire come la “capitale” dell’Aubrac, è un piccolo paese di circa 900 abitanti che si è fatto conoscere in tutto il mondo per il tradizionale coltello Laguiole.

Il coltello Laguiole, famoso anche come coltellino-cavatappi, amato dai migliori sommelier del mondo, si dice si sia evoluto da quello usato quotidianamente dalla gente della regione sin dal XIV secolo. Si racconta che lo ricevessero dai genitori in occasione della Prima Comunione, e lo usassero con amore per la vita come un amico, e come un “amuleto”. 

Il coltello Laguiole si rifà ad un modello più antico chiamato capuchadou, che gli allevatori d’Aubrac utilizzavano quotidianamente sin dal quattordicesimo secolo. Gli allevatori lo portavano con sé, appeso alla cintura e lo usavano per lavorare il legno, o per tagliare il pane e il formaggio. Si racconta che, alla fine della giornata di lavoro, lo infilzassero nella terra, a mo’ di croce, cui offrire la loro preghiera della sera.

L’attuale coltello Laguiole, ha il suo prototipo in quello ideato da Pierre-Jean Calmels, agli inizi del diciannovesimo secolo. All’epoca, molti Catalani vivevano in questa regione, impiegati per il disboscamento o in altri lavori. Costoro usavano un coltello a serramanico, dalla lama curva, chiamato navaja, e Calmels ha creato uno strumento bello e funzionale, fondendo il navaja e il coltello Laguiole tradizionale, erede del capuchadou. Ancora oggi, mantenendo la tradizione, ogni coltello Laguiole En Aubrac viene creato a mano dagli artigiani di Laguiole.

Destinazione d'uso: Collezione / Sportivo

Tipo di produzione: Artigianale
Paese di produzione: Laguiole, Francia
Lama: in acciaio inox Sandvik 12C27
Trattamento lama: Lucidata
Impugnatura: Radica di acero
Lunghezza lama: 100mm.
Spessore lama: 3mm.
Lunghezza chiuso: 120mm.
Lunghezza totale: 220mm.
Peso: 68g.
Apertura: manuale, a due mani
Chiusura: a molla semplice
Clip: -
Fodero: -
Note: accompagnare sempre la lama in fase di chiusura per evitare che il filo batta e si rovini