Skinny, il nuovo versatile pieghevole LionSteel, si caratterizza per una struttura SOLID ricavata dal pieno e per una lama in acciao CPM-MagnaCut.

L'apertura avviene tramite in modo incredibilmente fluido tramite un sistema flipper supportato da cuscinetti a sfera IKBS, con la possibilità di rimuovere il tab del flipper per conformarsi alle normative di porto presenti in alcune nazioni trasformando il coltello in un tascabile con apertura a due mani. 

La robusta impugnatura SOLID è realizzata in titanio o alluminio, con inserti in fibra di carbonio o micarta. Entrambe le versioni presentano un sistema di blocco di tipo Frame Lock ed una clip da tasca amovibile e reversibile. 

Destinazione d'uso: Sportivo / EDC

Tipo di produzione: Industriale
Paese di produzione: Italia
Lama: In acciaio CPM MagnaCut 62/63HRC
Finitura lama: Blackwashed OldBlack
Manicatura: in alluminio ricavata dal pieno con inserto in micarta
Lunghezza lama: 84mm.
Spessore lama: 4mm.
Lunghezza totale: 200mm.
Peso: 72g.
Chiusura: Frame Lock con battente in acciaio inox
Clip: in acciaio inox, reversibile ed amovibile
Confezione: scatola di cartone con loghi LionSteel
Note: Costruzione Solid Frame Lock con lavorazione CNC ricavata interamente dal pieno - Sistema di apertura Carson Flipper rimovibile - Movimento di apertura IKBS su cuscinetti a sfera

Profilo aziendale
LionSteel nasce nel 1969 sull'onda della tradizione Maniaghese. Fu fondata da Gino Pauletta e nei primi anni si specializzò nella produzione conto terzi per altre fabbriche di coltelleria. Alcuni anni dopo anche la moglie, Bazzo Cesarina, entrò a far parte dell'azienda dando così nuova linfa. Furono così studiati e messi in produzione i primi modelli di coltello chiudibile, insieme a tali modelli prese vita anche il marchio LionSteel. Marchio che deriva da una scultura in pietra raffigurante un leone, fatta dal nonno di Gino, e dall'acciaio, componente fondamentale del coltello. Leone ed acciaio in Inglese hanno così creato il marchio lionSteel.

Durante la fine degli anni novanta, a seguito anche dell'entrata in azienda dei tre figli Daniele Gianni e Massimo, l'azienda ha fatto il salto di qualità, consolidandosi come un' azienda leader nella produzione della coltelleria. L'introduzione dell'informatica e delle macchine a controllo numerico ha permesso di migliorare gli standard qualitativi dei nuovi prodotti.

In questo momento l'azienda vanta una quindicina di addetti ed è presente vendendo direttamente in tutti i mercati Europei ed in particolar modo in USA. La filosofia della LionSteel è quella di produrre i coltelli nel proprio stabilimento, evitando al massimo di commercializzare prodotti di coltelleria di terzi, ed in particolar modo provenienti dall'oriente.

Siamo sicuri che il Made in Italy ha ancora un suo peso ed una propria dignità.