coltelli regionali francesi

Laguiole, che si può definire come la “capitale” dell’Aubrac, è un piccolo paese di circa 900 abitanti che si è fatto conoscere in tutto il mondo per il tradizionale coltello Laguiole.

Il coltello Laguiole, famoso anche come coltellino-cavatappi, amato dai migliori sommelier del mondo, si dice si sia evoluto da quello usato quotidianamente dalla gente della regione sin dal XIV secolo. Si racconta che lo ricevessero dai genitori in occasione della Prima Comunione, e lo usassero con amore per la vita come un amico, e come un “amuleto”. 

Il coltello Laguiole si rifà ad un modello più antico chiamato capuchadou, che gli allevatori d’Aubrac utilizzavano quotidianamente sin dal quattordicesimo secolo. Gli allevatori lo portavano con sé, appeso alla cintura e lo usavano per lavorare il legno, o per tagliare il pane e il formaggio. Si racconta che, alla fine della giornata di lavoro, lo infilzassero nella terra, a mo’ di croce, cui offrire la loro preghiera della sera.

L’attuale coltello Laguiole, ha il suo prototipo in quello ideato da Pierre-Jean Calmels, agli inizi del diciannovesimo secolo. All’epoca, molti Catalani vivevano in questa regione, impiegati per il disboscamento o in altri lavori. Costoro usavano un coltello a serramanico, dalla lama curva, chiamato navaja, e Calmels ha creato uno strumento bello e funzionale, fondendo il navaja e il coltello Laguiole tradizionale, erede del capuchadou. Ancora oggi, mantenendo la tradizione, ogni coltello Laguiole En Aubrac viene creato a mano dagli artigiani di Laguiole.

Destinazione d'uso: Collezione / Sportivo

Tipo di produzione: Artigianale
Paese di produzione: Laguiole, Francia
Lama: in acciaio inox Sandvik 12C27
Trattamento lama: Satinata
Impugnatura: Legno di olivo con doppia testina in acciaio inox
Lunghezza lama: 100mm.
Spessore lama: 3mm.
Lunghezza chiuso: 120mm.
Lunghezza totale: 220mm.
Peso: 69g.
Apertura: manuale, a due mani
Chiusura: a molla semplice
Clip: -
Fodero: -
Note: accompagnare sempre la lama in fase di chiusura per evitare che il filo batta e si rovini

Laguiole, che si può definire come la “capitale” dell’Aubrac, è un piccolo paese di circa 900 abitanti che si è fatto conoscere in tutto il mondo per il tradizionale coltello Laguiole.

Il coltello Laguiole, famoso anche come coltellino-cavatappi, amato dai migliori sommelier del mondo, si dice si sia evoluto da quello usato quotidianamente dalla gente della regione sin dal XIV secolo. Si racconta che lo ricevessero dai genitori in occasione della Prima Comunione, e lo usassero con amore per la vita come un amico, e come un “amuleto”. 

Il coltello Laguiole si rifà ad un modello più antico chiamato capuchadou, che gli allevatori d’Aubrac utilizzavano quotidianamente sin dal quattordicesimo secolo. Gli allevatori lo portavano con sé, appeso alla cintura e lo usavano per lavorare il legno, o per tagliare il pane e il formaggio. Si racconta che, alla fine della giornata di lavoro, lo infilzassero nella terra, a mo’ di croce, cui offrire la loro preghiera della sera.

L’attuale coltello Laguiole, ha il suo prototipo in quello ideato da Pierre-Jean Calmels, agli inizi del diciannovesimo secolo. All’epoca, molti Catalani vivevano in questa regione, impiegati per il disboscamento o in altri lavori. Costoro usavano un coltello a serramanico, dalla lama curva, chiamato navaja, e Calmels ha creato uno strumento bello e funzionale, fondendo il navaja e il coltello Laguiole tradizionale, erede del capuchadou. Ancora oggi, mantenendo la tradizione, ogni coltello Laguiole En Aubrac viene creato a mano dagli artigiani di Laguiole.

Destinazione d'uso: Collezione / Sportivo

Tipo di produzione: Artigianale
Paese di produzione: Laguiole, Francia
Lama: in acciaio inox Sandvik 12C27
Trattamento lama: Satinata
Impugnatura: Legno di pistacchio
Lunghezza lama: 100mm.
Spessore lama: 3mm.
Lunghezza chiuso: 120mm.
Lunghezza totale: 220mm.
Peso: 46g.
Apertura: manuale, a due mani
Chiusura: a molla semplice
Clip: -
Fodero: -
Note: accompagnare sempre la lama in fase di chiusura per evitare che il filo batta e si rovini

Coltello chiudibile Laguiole realizzato a mano con l'acciaio della famosa FRANCE BOAT

Destinazione d'uso: Collezione

Tipo di produzione: Industriale
Produzione Lama: Francia
Lama: In acciaio inox 12C27
Trattamento Lama: -
Manicatura: alluminio e corian blu
Lunghezza lama: 89mm.
Spessore lama: 2.5mm.
Lunghezza chiuso: 120mm.
Lunghezza totale: 210mm.
Spessore da chiuso: 16mm.
Bilanciatura: -
Peso: 90g.
Chiusura: A molla semplice
Clip: -
Fodero: -
Confezione: scatola tubolare in cartone con loghi e certificati Laguiole en Aubrac
Note:

Destinazione d'uso: Collezione/Sportivo

Tipo di produzione: artigianale
Lama: in acciaio inox 12C27
Produzione Lama: Francia
Manicatura: Corno Bovino Biondo
Lunghezza lama: 100mm.
Spessore della lama: 3mm.
Lunghezza chiuso: 118mm.
Lunghezza totale: 217mm.
Bilanciatura: -
Peso: 116g.
Chiusura: molla posteriore di ritenzione
Clip: -
Fodero: -
Note: accompagnato da scatola di presentazione e bag in cotone con logo Laguiole En Aubrac

Laguiole, che si può definire come la “capitale” dell’Aubrac, è un piccolo paese di circa 900 abitanti che si è fatto conoscere in tutto il mondo per il tradizionale coltello Laguiole.

Il coltello Laguiole, famoso anche come coltellino-cavatappi, amato dai migliori sommelier del mondo, si dice si sia evoluto da quello usato quotidianamente dalla gente della regione sin dal XIV secolo. Si racconta che lo ricevessero dai genitori in occasione della Prima Comunione, e lo usassero con amore per la vita come un amico, e come un “amuleto”. 

Il coltello Laguiole si rifà ad un modello più antico chiamato capuchadou, che gli allevatori d’Aubrac utilizzavano quotidianamente sin dal quattordicesimo secolo. Gli allevatori lo portavano con sé, appeso alla cintura e lo usavano per lavorare il legno, o per tagliare il pane e il formaggio. Si racconta che, alla fine della giornata di lavoro, lo infilzassero nella terra, a mo’ di croce, cui offrire la loro preghiera della sera.

L’attuale coltello Laguiole, ha il suo prototipo in quello ideato da Pierre-Jean Calmels, agli inizi del diciannovesimo secolo. All’epoca, molti Catalani vivevano in questa regione, impiegati per il disboscamento o in altri lavori. Costoro usavano un coltello a serramanico, dalla lama curva, chiamato navaja, e Calmels ha creato uno strumento bello e funzionale, fondendo il navaja e il coltello Laguiole tradizionale, erede del capuchadou. Ancora oggi, mantenendo la tradizione, ogni coltello Laguiole En Aubrac viene creato a mano dagli artigiani di Laguiole.

Destinazione d'uso: Collezione / Sportivo

Tipo di produzione: Artigianale
Paese di produzione: Laguiole, Francia
Lama: in acciaio inox Sandvik 12C27
Trattamento lama: Lucidata
Impugnatura: Radica di acero
Lunghezza lama: 100mm.
Spessore lama: 3mm.
Lunghezza chiuso: 120mm.
Lunghezza totale: 220mm.
Peso: 68g.
Apertura: manuale, a due mani
Chiusura: a molla semplice
Clip: -
Fodero: -
Note: accompagnare sempre la lama in fase di chiusura per evitare che il filo batta e si rovini

ATTENZIONE: trattandosi di prodotto artigianale, l'aspetto esteriore (colori, finiture, ecc.) varia rispetto al pezzo fotografato.

Destinazione: Coltello regionale francese da collezione

Lama: Acciaio Inox svedese 12C27 a 54HRC lucidato a specchio.
Manicatura: corno biondo
Lunghezza lama: 80 mm.
Spessore della lama: 2.5 mm.
Lunghezza totale: 200 mm.
Peso: 85 g.
Cartelle: Acciaio Inox
Testine: Acciaio Inox
Chiusura: Molla di ritenzione in acciaio Inox
Clip: Assente
Fodero: Assente

Tipo di produzione: artigianale
Lama: in acciaio laminato damasco e VG10 Giapponese
Produzione Lama: Francia
Manicatura: Cervo 
Lunghezza lama: 100mm.
Spessore della lama: 3mm.
Lunghezza chiuso: 120mm.
Lunghezza totale: 220mm.
Bilanciatura: -
Peso: 90g.
Chiusura: molla posteriore di ritenzione
Clip: -
Fodero: -
Note: -