MKM con con questo Hero ha dato vita ad un coltello che rimarrà nella storia.
Si perché come nella mitologia norrena il Dio Thor era affiancato dal suo martello, MKM con il designer Tommaso Rumici hanno pensato di realizzare un coltello per gli eroi dei nostri giorni come le forze di polizia, pubblica sicurezza, militari ma anche avventurieri e normali user.
Oggi lo andremo a vedere nei suoi dettagli e come sempre affiancherò la mia esperienza personale e le mie impressioni.
Vedendolo da chiuso possiamo notare come sia armonioso, i profili che lo compongono come il dorso della lama morbido e privo di angoli a 90°, ci fanno capire che si tratta di un coltello gentleman. Nel complesso senza spigolature importanti, che lo rendona anche per nulla fastidioso nel trasporto occulto nonostante le sue dimensioni "importanti".
Si perché molti diranno che non si tratta di un EDC, ma nonostante la sua mole si presta bene anche al suo utilizzo quotidiano.
Un coltello resistente, un coltello che non teme di essere maltrattato, non teme ambienti ostici.
Vediamo la sua scheda tecnica:
Destinazione: Sportivo, tattico, militare.
Paese di produzione: Maniago - Italia
Lama: in acciaio inox M390 60/61HRC
Trattamento lama: stonewashed
Impugnatura: guancette in G-10 TAN e liners e testine titanio
Lunghezza lama: 93mm.
Spessore lama: 4mm.
Peso: 175g.
Lunghezza da chiuso: 130mm.
Lunghezza totale: 215mm.
Chiusura: Back Lock
Clip: in titanio, amovibile, di tipo deep pocket
Fodero: astuccio in materiale sintetico con chiusura zip e passacintura
Confezione: Scatola di cartone con loghi MKM Maniago Knife Makers
Note: Design by Tommaso Rumici
Iniziamo con la sua analisi nelle parti che lo compongono.
La mia versione è quella che vedete in foto, ovvero la versione il manico in G-10 TAN.
Lama drop point in acciaio BöHLER M390 (il mio acciaio preferito in assoluto e alla vetta dei migliori acciai al mondo per coltelli) con finitura stonewashed, molto ben curata l'affilatura.
Il piolo strategico per un'apertura ad una sola mano che sia destra o sinistra, ed il meccanismo a cuscinetti a sfera che gli dona un fluido movimento.
Anche la molla e leva è in acciaio inox stonewashed, mentre tutta la viteria che lo serra è in acciaio inox.
A concludere il tutto, il suo caratteristico anello su vite centrale in titanio, e clip riversibile in titanio micropallinata.
Lo completano il manico in G10 color sabbia, mostrine monoblocco e liner in titanio.
Il back lock non è il solito a carico posteriore ma è stato avanzato per una chiusura semplice, veloce e pratica.
Ora andiamo a descrivere tutto ciò in modo più analitico.
In questa descrizione capiremo tutta la strategia che c'è dietro ad Hero.
Tanti dettagli come la clip che è reversibile, quindi adattabile a seconda della mano dominante, ci enfatizza la dua versatilità.
La clip è fissata con viti torx è in titanio e su di essa è stato fresato il logo di MKM con il suo splendo paesaggio montano.
Anche il suo sistema di apertura/serraggio non è casuale, infatti back-lock è un'ottima soluzione per un utilizzo ambidestro (a differenza di sistemi come frame look, liner look ecc.)
Come possiamo notare anche l'apertura della lama ha una filosofia ambidestra, grazie ai pin installati su entrambi i lati della lama.
Ho sentito alcune persone lamentarsi un po' dell'apertura, definendola un po' difficoltosa per la sua completa apertura con una sola mano.
Per mia esperienza posso dire di non aver trovato assolutamente questo problema. Ovviamente dipende anche dalla praticità dell'operatore.
Per aprire agevolmente Hero basta sommare la pressione del pollice con un piccolo scatto del polso, il resto verrà da sé, ve lo garantisco.
Se non lo si vuole aprire a scatto si può anche accompagnare comodamente la lama con il pollice stesso per tutto l'angolo di rotazione.
Anche la chiusura è semplice con una sola mano, che sia destra o sinistra.
Le zigrinature per una presa extra del pollice passano dal fondo della lama continuando sull'inizio della barra di serraggio.
È quindi impossibile non notare la ricerca di sistemi per l'uso sia da destro che da sinistro.
Perché questa ricerca nel creare un coltello così versatile?
Proprio per la sua destinazione.
In ambito tattico o sportivo avere un coltello che sia ambidestro significa facilitare l'attività dell'operatore, e in questi ambiti il decimo di secondo può fare la differenza.
Veniamo ai dettagli del manico.
Il manico non presenta sporgenze fastidiose il che si traduce in una comodità estrema nel tenerlo occultato internamente al bordo dei pantaloni e nell'uso prolungato meno lesioni alle mani.
Oltre che dalla lama, specie il manico mi fa capire quando un coltello è stato progettato da Tommaso Rumici.
Solitamente sono sempre manici che si prestano comodi a più impugnature, sia dritta che reversa, manici che agevolano l'utilizzo della lama in più impieghi.
Infatti basta andare ad afferrare con l'indice nella parte del perno centrale, con le altre dita sul manico per avere un coltello che si presta bene nei lavori di fino.
Oppure serrarlo verso la curvatura finale per avere più energia nei lavori gravosi, giocare con il mignolo sulla parte finale per per poter cambiare di angolazione.
Un foro per poter passare un cordino lo completa, anche questo potrebbe essere utile per una pronta estrazione.
Un manico intelligente, che cambia notevolmente le abilità del coltello in base a come lo si utilizza.
A concludere il quadro, un comodo astuccio come fodero realizzato in materiale sintetico con chiusura zip e passacintura.
Questo coltello è possente, dà sicurezza nel suo impegno.
È intelligente, studiato nei dettagli per essere leader in ogni situazione.
Un coltello che sicuramente lascia un'impronta nella storia di MKM, un coltello tra realtà e mitologia, semplicemente HERO.
Buone avventure,
Giuseppe Nisi
Discovery&Survival.
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